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Introduzione al Frazionamento IMMOBILE
Il frazionamento di un immobile è una pratica edilizia che consente di suddividere un’unità immobiliare in due o più unità distinte. Questo processo è particolarmente rilevante nel contesto del Comune di Torino, dove la domanda di soluzioni abitative flessibili è in costante crescita. Il frazionamento permette di ottimizzare gli spazi, aumentare il valore dell’immobile e rispondere alle diverse esigenze abitative o commerciali.
Quando e Perché è Necessario il frazionamento unità immobiliare
Il frazionamento immobiliare diventa necessario in diverse situazioni:
- Eredità e divisioni familiari: Quando un immobile deve essere suddiviso tra più eredi.
- Investimenti immobiliari: Per chi acquista un grande appartamento con l’intenzione di crearne più unità da affittare o rivendere.
- Adeguamenti funzionali: Per adattare spazi a nuove esigenze, come la creazione di studi professionali o piccoli uffici.
È importante sottolineare che il frazionamento comporta obblighi legali e amministrativi. Non procedere correttamente può portare a sanzioni o alla nullità degli atti di compravendita.
Quadro Normativo di Riferimento
La normativa di riferimento è il DPR 380/2001, in particolare l’Articolo 3, comma 1, lettera d), che definisce gli interventi di ristrutturazione edilizia. Questo articolo stabilisce che il frazionamento rientra nelle opere di trasformazione edilizia che modificano la struttura di un immobile senza alterarne la volumetria complessiva.
La natura giuridica del frazionamento implica che tutte le operazioni siano eseguite nel rispetto delle norme urbanistiche e catastali. Questo tutela sia il proprietario che eventuali terzi coinvolti, garantendo la legittimità delle modifiche apportate.
Procedura e Tempistiche
Per procedere al frazionamento catastale e urbanistico, è necessario seguire questi passaggi:
- Consulenza tecnica: Affidarsi a un professionista (geometra, architetto o ingegnere) per valutare la fattibilità del progetto.
- Presentazione della SCIA: La Segnalazione Certificata di Inizio Attività va presentata al Comune di Torino, accompagnata da tutti i documenti progettuali.
- Esecuzione dei lavori: Una volta ottenuto il via libera, si possono iniziare i lavori di frazionamento di un appartamento.
- Variazione catastale: Al termine dei lavori, è necessario aggiornare la planimetria catastale presso l’Agenzia delle Entrate.
Documentazione richiesta:
- Progetto architettonico dettagliato.
- Relazione tecnica asseverata.
- Dichiarazioni di conformità degli impianti.
- Aggiornamento della scheda catastale.
Tempistiche standard: La procedura completa può richiedere dai 3 ai 6 mesi, a seconda della complessità del progetto e della tempestività nell’ottenere le autorizzazioni necessarie.
Costi e Benefici
Costi Associati
- Onorari professionali: Varia a seconda del professionista e della complessità del progetto (indicativamente tra 2.000 e 5.000 euro).
- Diritti di segreteria e oneri comunali: Importi stabiliti dal Comune di Torino.
- Spese per lavori edili: Dipendono dalla natura e dall’entità delle opere da realizzare.
Accesso ai Bonus Fiscali
Il frazionamento può permettere l’accesso ai bonus fiscali per la ristrutturazione, come l’Ecobonus o il Bonus Ristrutturazioni. È fondamentale che i lavori siano eseguiti nel rispetto della normativa e che le spese siano correttamente documentate.
Vantaggi della Regolarizzazione Edilizia
- Aumento del valore dell’immobile: Un immobile frazionato può avere un valore di mercato superiore.
- Migliore gestibilità patrimoniale: Facilita la vendita o l’affitto delle singole unità.
- Conformità legale: Evita sanzioni e problemi legali futuri.
Conclusioni
Il frazionamento urbanistico e catastale è una pratica che offre numerosi vantaggi, ma richiede attenzione e competenza per essere svolta correttamente. Nel contesto di Torino, rappresenta un’opportunità per adattare gli immobili alle esigenze attuali del mercato, sia per privati che per imprese e professionisti.
Esempi Pratici a Torino
- Centro Storico: Molti grandi appartamenti sono stati frazionati per creare soluzioni abitative più piccole e accessibili.
- Zone Universitarie: Il frazionamento consente di realizzare unità abitative per studenti, incrementando la redditività dell’immobile.
Note Finali
Prima di intraprendere un frazionamento di un immobile, è consigliabile consultare un professionista esperto che possa guidare attraverso l’intero processo, garantendo il rispetto di tutte le normative vigenti.
Fonti Normative:
Come funziona il frazionamento di una casa?
Il frazionamento catastale consiste nella registrazione – presso gli uffici del Catasto – della suddivisione di un’unità immobiliare in due o più parti indipendenti e nell’assegnazione sulla mappa catastale di un nuovo subalterno per ciascuna nuova entità.
Quanto costa un frazionamento di un immobile?
Volendo fare una stima molto approssimativa, possiamo così riassumere i costi di frazionamento di un immobile: Senza opere pesanti: dai 500 ai 3.000 euro circa. Con opere pesanti: dai 600 ai 4.000 e oltre euro. Se si tratta soltanto di un terreno: dai 350 ai 2.500 euro circa.
Quando non è possibile frazionare un immobile?
Quando non è possibile frazionare un immobile? Non si può procedere con il frazionamento se l’immobile, dal punto di vista impiantistico e costruttivo, impedisce la divisione dell’appartamento, ad esempio per suddividere le utenze di gas e luce.